ANGELO DAVOLI
dal 14 ottobre 2009 al 01 novembre 2009
Libreria Bocca - Galleria Vittorio Emanuele II 12, 20121 Milano
Angelo Davoli nasce nel 1960 a Reggio Emilia, dove vive e lavora. Si diploma all’Istituto Tecnico Industriale di Reggio Emilia e successivamente si iscrive all’accademia delle Belle Arti di Bologna. Fin dalla fine degli anni Ottanta, il suo lavoro si caratterizza con una forte propensione per la ricerca nell’ambito del paesaggio contemporaneo. Il dibattito culturale di quegli anni lo porta a riflessioni su tematiche relative ai luoghi dismessi e, più in generale, alle architetture industriali, che diventano il soggetto primario delle sue rappresentazioni pittoriche. Fra le più recenti esposizioni si ricordano, alla Libreria Bocca aprile 1999, nel 2001 “Industrial Landscapes”, ai Civici Musei di Reggio Emilia, seguita l’anno successivo da una personale in Olanda alla galleria Hof & Huyser di Amsterdam e nel 2002 da “Angelo Davoli” alla galleria Annovi artecontemporanea di Sassuolo (Modena), curata da Alessandro Riva. Nello stesso anno è invitato da Vittorio Sgarbi a partecipare alla mostra “Surrealismo Padano” allestita prima a Palazzo Gotico di Piacenza e successivamente al Museo Rivoltella di Trieste. Nel 2003 è alla galleria Nuova Artesegno di Udine, con la personale curata da Beatrice Buscaroli, e sempre di quell’anno è la partecipazione alla collettiva ”Alto Impatto Ambientale”, ai Chiostri di San Domenico a Reggio Emilia, a cura di Marinella Paderni.
Il 2004 è un anno importante che si concretizza con la realizzazione a Bologna della mostra “Sky-line”, proposta e organizzata dalla Soprintendenza
per i Beni e le Attività Culturali dell’Emilia-Romagna, nell’ex chiesa di San Mattia (Bologna), curata da Marinella Paderni; segue la partecipazione alla Quadriennale di Roma nella sezione curata da Beatrice Buscaroli. Nel luglio dello stesso anno viene premiato come primo classificato al Premio Michetti, alla sua 55a edizione; conclude l’anno l’acquisizione di due opere da parte della Fondazione Carisbo di Bologna, poi esposte alla collettiva curata da Vittoria Coen “Acquisizioni 2002-2004”, presso la sede della
fondazione. Il 2005 inizia con due personali: la prima, “Lightness”, alla galleria Radium Artis di Reggio Emilia e la seconda, a cura di Gabriele Simongini, a Pescara alla galleria Contemporanea. Da segnalare “Universo-Inverso” alla Galleria G7 di Bologna, curata da Marinella Paderni, con il progetto site specific “F16/G7”.
Nel settembre 2005 Davoli è tra gli artisti partecipanti alla mostra “Un’arte glocale” al Centro cultural de la Asunciòn di Albacete (Spagna), a cura di Sandro Parmiggiani.
Nell’aprile 2006, in occasione della “Settimana della fotografia europea”, a cura di Angela Madesani, presenta un progetto nell’ambito della sezione ”Uno sguardo sulla città”.
Sempre nel 2006 partecipa alla collettiva “VAI, Vespa Arte Italiana” a cura di Valerio Dehò, a Berna ( Svizzera). Segue “Figuralmente” alla Galleria d’Arte Contemporanea di Lubiana ( Slovenia) e “ControEvento” al Museo del Mare di Genova. Nel 2007 l’artista è nuovamente presente alla 58a edizione del Premio Michetti,
a Francavilla al Mare (Pescara), con due opere di grandi dimensioni: la mostra successivamente viene ospitata al PAC di Milano, curata da Vittorio Sgarbi.
Partecipa inoltre alla collettiva a cura di Vittorio Sgarbi a Palazzo Reale a Milano dal titolo “La pittura degli ultimi 40 anni”. Nel luglio e agosto è impegnato nella personale “Di terra e di cielo”, curata da Valerio Dehò alla galleria Della Pina Arte Contemporanea di Pietrasanta. Angelo Davoli ha ampliato la sua ricerca artistica anche nell’ambito teatrale, curando le scene per lo spettacolo di danza della Compagnia Aterballetto InCanto dall’Orlando Furioso, che ha debuttato nel dicembre 2007 in prima
nazionale al Teatro Valli di Reggio Emilia e ha proseguito per una lunga tournée in Italia e all’estero ( nel 2011 in Germania). Nel 2008 nella sede della Fondazione Carisbo di Bologna partecipa alla mostra “Vedute Bolognesi”, a cura di Beatrice Buscaroli, seguita dalla personale “Industrial Ghost” alla galleria Annovi Artecontemporanea di Sassuolo (Modena). Nel maggio 2009 è presente alla mostra “Fragile-Handle with care” al Castello di Spezzano (Modena), organizzata dalla Galleria Bonelli Arte Contemporanea in collaborazione con il Comune di Fiorano, e a Trieste a “Arte e Poesia nel segno di Carmelo Zotti”, a cura di Enzo Santese.
Nel luglio dello stesso anno è tra gli autori partecipanti alla mostra storica al Museo permanente d’Arte Contemporanea e moderna della Fondazione Michetti
a Francavilla (Pescara), con un’antologica delle opere premiate dal 1947 al 2008 a cura di Beatrice Buscaroli e Vincenzo Centorame.
Nel 2009 ha progettato e realizzato con la Fondazione Nazionale della Danza Compagnia Aterballetto la parte scenica e i video della nuova produzione
“Certe Notti “, con coreografie di Mauro Bigonzetti e interventi musicali di Luciano Ligabue: lo spettacolo, che ha debuttato nell’ottobre 2009 al Teatro degli
Arcimboldi a Milano, è attualmente rappresentato con grande successo nei più importanti teatri italiani.
Nel dicembre 2009 Davoli realizza la mostra “Cantiere Morini work in progress”, alla First Gallery di Roma, una preview della successiva personale
a Palazzo Casotti di Reggio Emilia nel marzo/aprile 2010, catalogo Skira con la prefazione di Marc Augè. Nel settembre 2010 ha inaugurato una personale alle galleria Dieffe di Torino nell’ambito dell’evento T.A.G. Torino Art Galleries.