Antonella Masetti Lucarella - Declinazioni di Rosso

La mia mostra personale presso la Libreria Bocca vede contrapposti due codici di linguaggio differenti: figurazione e astrazione. Chi mi riconosce da sempre nei grandi volti e corpi femminili forse rimarrà stupito da questa “deviazione” e se ne chiederà il motivo. Io credo che l’espressione di un artista sia strettamente influenzata dalla propria realtà personale mescolata alle influenze che provengono dal tempo in cui è immerso: semplicemente sentivo il bisogno di vuoto, dell’interruzione, forse momentanea, di un racconto fatto di immagini a favore di una riflessione personale sui materiali e sul colore. Certa comunque che quello che conta sempre in un artista non siano le modalità di espressione ma la qualità delle sue opere. AML

ANTONELLA  MASETTI  LUCARELLA

curata e presentata da Giorgio Lodetti e Giovanni Serafini  

il rosso è il colore forse più ricorrente nelle opere di Antonella Masetti Lucarella, perturbante e aggressivo, sacro e vitale come le sue creature, seguito dal nero, dunque il fuoco, il sangue, il furore, l’amore, per passare a suggestioni di tenebra, di mistero, di buio silenzio nello svolgersi di una copiosa teoria di personaggi al centro della quale domina, raffinata e austera, la figura femminile, talvolta appagandosi appena di preziosi frammenti: mani parlanti, una spalla ignuda, un mezzo violino, la visione di un pube, uno chignon ben acconciato, capaci, nel loro apparente distacco carico di pathos, di sommuovere le nostre più intime, inconfessabili passioni e i più impertinenti interrogativi, risvegliando in noi quel fascino imprevedibile che ha la vita, che credevamo definitivamente perduto. GS