OKI IZUMI
dal 26 novembre 1998 al 13 dicembre 1998
Libreria Bocca - Galleria Vittorio Emanuele II 12, 20121 Milano
Ôki Izumi, artista giapponese di raffinata cultura. Le sue sculture si compongono essenzialmente di vetro nella cui cristallina impalpabilità sedimenta lastre tagliate geometricamente che stratifica e accumula, sovrappone e alterna sino a creare una forma che, eterea, quasi suggerisce appena la propria presenza. Se la sua opera si dipana nell’utilizzo di un materiale così minimale e modernissimo, la sua formazione, avvenuta per gran parte in Giappone attraverso lo studio della letteratura e della storia antica giapponese, denuncia invece un forte attaccamento ed un amore incondizionato verso le radici antiche del suo paese d’origine. Emerge così uno dei punti cardine e base prioritaria nella ricerca di ?ki Izumi che consiste nell’accostare due principi opposti che, interagendo tra loro, generano un senso nuovo e unico di cui il vetro, con le sue qualità, si fa catalizzatore primario.
Ôki Izumi è nata a Tokyo, Giappone. Si laurea in Letteratura e Storia Antica Giapponese presso l’Università Waseda di Tokyo.
In Giappone studia pittura e scultura con Aiko Miyawaki, Taku Iwasaki e Yoshishige Saito. Nel 1977 ottiene la borsa di studio in scultura dal Governo italiano.
Nel 1981 si diploma in scultura presso l’Accademia di Belle Arti di Brera di Milano nel corso di Giancarlo Marchese. Vive e lavora a Milano.