RAFFAELLO OSSOLA Memoria dal Futuro
dal 06 aprile 2000 al 30 aprile 2000
...mi è sempre piaciuto riflettere sulla vita e spesso ho preferito farlo in ambienti molto particolari, a contatto con la natura e con gli elementi e ci sono stati dei "panorami" che hanno rappresentato attimi estremamente significativi per me. E' stato un modo di crescere che è diventato parte integrante della mia vita. Silenzi assoluti, vuoti profondi nei quali ho scoperto la pienezza e la completezza. Visioni dove tutto sembra ma in realtà non è, e ne hai la certezza, i colori sono alterati ma li riconosci pur senza poterli collocare in un tempo o ricordo preciso, la fuggevolezza, la leggerezza, a volte la confusione e la distorsione, le prospettive sono falsate e perdono la loro linearità temporale e capisci che spesso anche quelle della vita quotidiana lo sono: è sufficiente un diverso punto di vista per cambiare tutta la visuale ... e la vita e ... te stesso.
La mia pittura desidera rappresentare questi attimi. Un viaggio nei tempi, negli spazi, oltre i limiti, la scoperta e il riconoscimento che il bello esiste, c'è, è in tutto e tutti: dobbiamo solo saperlo cogliere senza false interpretazioni determinate dalle nostre paure e proiezioni illusorie.
Raffaello Ossola nasce nel 1954 a Locarno - Svizzera. Gli studi all’ Accademia Artistica di Lugano (Svizzera) e la prima personale nel 1978 segnano gli inizi di un percorso artistico che, anche influenzato dalle espressioni collettive del momento si manifesta con l’espressione informale. Vive a Londra, Parigi, Copenaghen, soggiorna a lungo nelle isole greche e nel nord Africa. Ama la natura e gli spazi aperti che lo stimolano alle riflessioni filosofico-spirituali accompagnate dalle letture preferite: Herman Hesse, Aurobindo, Castaneda, ma anche i classici russi e francesi.