ROBERTO PLEVANO Donne allo Specchio
dal 21 febbraio 2002 al 10 marzo 2002
Libreria Bocca - Galleria Vittorio Emanuele II 12, 20121 Milano
Roberto Plevano nasce a Chiavenna (SO) nel 1948. All’età di 9 anni si trasferisce con la famiglia a Milano dove prosegue gli studi. La carriera artistica inizia a 23 anni, dopo l’anno di servizio militare obbligatorio. Le prime opere raffigurano i luoghi dell’infanzia, le montagne della Valchiavenna, la casa natia, ma anche vedute urbane di Milano in cui Plevano affina la tecnica pittorica, acquisita da autodidatta, ottenendo ottimi riscontri di pubblico e critica. Dopo i primi anni figurativi avviene la svolta: le forme delle case, delle montagne, dei Navigli milanesi, iniziano a divenire sintetiche e geometriche fino ad abbandonare del tutto la raffigurazione del visibile. Inizia qui un percorso di ricerca sull’astratto che dura tutt’ora. Plevano compie una scelta precisa: proseguire la sua ricerca artistica in modo totalmente svincolato dal mercato. Per questo motivo trova lavoro come dipendente pubblico e questa occupazione gli consente di mantenersi e metter su famiglia. Nel 1983 e nel 1987 due prestigiose esposizioni al Museo della Scienza e della Tecnica di Milano coronano un periodo prolifico e fortunato dell’artista e lo mettono in evidenza nel panorama artistico milanese. Nel corso degli anni successivi numerose esposizioni fanno conoscere la sua opera ad un pubblico vasto. Iniziano qui e proseguiranno negli anni successivi le collaborazioni con l’Università di Bologna, il carcere di S. Vittore e il Museo della Permanente, di cui è socio. In occasione delle principali mostre vengono pubblicati numerosi cataloghi personali e collettivi, stampati in diverse migliaia di copie, e recentemente un cd-rom. Negli ultimi anni ha collaborato con la rivista Arte Incontro realizzando interviste ad artisti già affermati ed emergenti. Dal 2002 è attivo il sito internet ufficiale www.plevano.com. All’interno del Parco della Musica di Buccinasco (MI) sono presenti dal 2005 e dal 2007 due imponenti installazioni: la prima “Suoni e silenzi” è costituita da un’unica enorme opera; la seconda “Equilibri dinamici” è composta da sei opere originali. Molti sono i musicisti jazz di prestigio che hanno collaborato con Roberto Plevano tra cui Guido Manusardi, Gianni Cazzola, Gianluigi Trovesi, Gianni Coscia, Lucio Terzano, Luigi Bonafede.