SABINO VENTURA Unicità e OROlogos Vetri
dal 06 giugno 1996 al 30 giugno 1996
Libreria Bocca - Galleria Vittorio Emanuele II 12, 20121 Milano
Sabino Ventura, nato a Trani in Puglia nel 1935, risiede a Milano dal 1937.
Dal 1960 al 1992 opera nel mondo della comunicazione con una propria agenzia di pubblicità realizzando importanti campagne pubblicitarie per note aziende nazionali e multinazionali.
Dal 1975 integra il lavoro pubblicitario con l’attività creativa nel campo dell’arte: pittura, scultura, ceramica e in modo particolare il vetro di Murano. Un precursore dell’uso di questa splendida e difficile materia per realizzare sculture e oggetti di irripetibile bellezza.
Ha sperimentato tutte le antiche tecniche e lavorazioni muranesi arricchendole con la sua originale visione creativa. Il vetro e le ceramiche sono le materie delle sue prime ricerche che continua ancora oggi insieme alla pittura, alla musica e alle performance multimediali.
Con il vetro è stato artista della Fucina degli Angeli di Venezia, insieme a Picasso, Matta, Ernst, Fontana, Wilson, Tobey, Dauphin, Kokoschka, Arp e i nomi più prestigiosi dell’arte contemporanea.
Ha portato le sue opere in tutto il mondo. È presente in importanti musei. Ha esposto in più di ottanta mostre in Italia e all’estero, tra cui Milano, Venezia, Amsterdam, Parigi, Copenaghen, Monaco, Tokyo, Kobe, Lugano, Utrecht, De Ruta.
Dal 1983 apre a Morimondo, un piccolo paese vicino a Milano, il Centro d’Arte e Laboratorio nella chiesa sconsacrata di San Benedetto del secolo XII, che diventa un polo culturale per la realizzazione di mostre e spettacoli. Promuove “Arte e Cultura”, una ricerca sulle origini della musica e sul coinvolgimento dell’arte in spazi naturali, organizzando manifestazioni, rassegne di importanza internazionale. La sua attività artistica col vetro e la ceramica nasce da un rapporto alchemico, una interazione tra terra-fuoco-aria, crea forme e oggetti unici, espressioni concrete del suo mondo fantastico.
Tra i capolavori eseguiti, particolare rilevanza riveste la “Lampada dei Mille anni”, la scultura di luce realizzata per il santuario shinto Gran Benzeiten di Tenkawa, considerata una dei tesori del Giappone, le cui copie sono state donate al Papa, al Dalai Lama, ai Capi di Stato del G8 e al Vescovo di Assisi in occasione della “Giornata Mondiale di Preghiera per la Pace”.
Nel 2001 organizza con il Comune di Andria a Castel del Monte "Okagura" incontri del terzo millennio, una manifestazione della delegazione del santuario Gran Benzeiten di Tenkawa del Giappone. Nel 2002, alla luce di questi eventi, promuove con la città di Andria a Castel del Monte il "Premio Federico II per la Pace ", assegnato al medico americano Patch Adams e nel 2004 al dottor Gino Strada.